Festival Biblico è il nome che portiamo. Ci chiamiamo così dal 2005, quando gli attuali enti promotori – Diocesi di Vicenza e Società San Paolo – ebbero l’intuizione di unire lo stile tipico di un festival al contenuto delle Sacre Scritture, per rileggere la contemporaneità e i fatti dell’attualità. Non abbiamo finalità confessionali, ma siamo un’esperienza spirituale e culturale aperta a chiunque voglia porsi delle domande per provare a capire qualcosa di più del mondo. Negli anni ci siamo ampliati e oggi è possibile vivere gli appuntamenti del Festival Biblico nelle diocesi e nelle provincie di Vicenza, Verona, Padova, Adria-Rovigo, Vittorio Veneto, Treviso e Chioggia, Catania e Genova secondo un calendario che abbiamo chiamato stagione culturale: il podcast da marzo in avanti; gli eventi live diffusi nelle città aderenti tra aprile e maggio; la villeggiatura a fine giugno e la scuola del pensare a ottobre.
La Chiave di Sophia cura e organizza il festival per la Diocesi di Vittorio Veneto.
21^ edizione – Conegliano – 9-11 Maggio 2025 – Salmi. Libro Infinito
Salmi. Libro infinito è il titolo della 21° edizione che si terrà dal 25 aprile al 1 giugno 2025, coinvolgendo le città e i territori delle diocesi di Vicenza, Verona, Padova, Adria-Rovigo, Vittorio Veneto, Treviso, Chioggia, Alba, Catania e Genova.
Il Libro dei Salmi è un’opera aperta e generativa – in un certo qual senso inesauribile – nella quale si manifesta in tutta la sua complessità il dialogo costantemente ricercato dagli uomini con sé stessi, con il mondo e con l’infinito. Con il suo intreccio di poesia, preghiera e narrazione, il Libro dei Salmi guiderà la riflessione culturale e spirituale di questa nuova edizione di Festival che allaccerà la profondità delle Sacre Scritture con le complessità della contemporaneità, invitandoci a essere lettori, ma anche scopritori e interpreti di queste pagine.
Il Salterio – l’opera più voluminosa dell’intero corpus biblico – raccoglie 150 preghiere che hanno visto la luce nell’arco di circa un millennio, un libro, dunque, per sua stessa natura caratterizzato dalla pluralità, che dà voce a sentimenti e vissuti che attraversano i secoli e le culture. Questo “libro infinito” che racconta la supplica e la lode, il dolore e la gioia, la colpa e il perdono, l’ascolto e lo scontro, il silenzio e il caos, si rivela come un viaggio spirituale, un cammino di umanità e trascendenza, capace di parlare tanto all’interiorità individuale quanto all’esperienza collettiva. Con questo tema, il Festival, attraverso differenti approcci e linguaggi, intende porre interrogativi sul rapporto tra il testo biblico e il mondo contemporaneo, favorendo una riflessione ampia che coinvolga spiritualità, cultura e società.
Grazie alla loro natura plurale, i Salmi offrono una prospettiva unica per creare spazi di incontro e confronto per scandagliare la nostra interiorità esplorando il dialogo tra uomo e Dio, uomo e comunità, uomo e uomo