Franco La Cecla, Antropologo, scrittore, regista. Insegna Antropologia Visiva in Naba a Milano e Antropologia & Arte allo Iulm a Milano. Ha insegnato alle università di Berkeley, Barcellona, Bologna, Istanbul, Parigi. Tra i suoi libri Perdersi, l’uomo senza ambiente (Meltemi 2020), Il Malinteso, antropologia dell’incontro (Meltemi, 2021) Essere Amici, antropologia dell’amicizia (Einaudi 2020), Tradire di sentimenti, lagrime, rossori, imbarazzi (Einaudi,2022),con Anna Castelli, Scambiarsi le arti, Arte e Antropologia, (Bompiani 2022). Il suo documentario In altro mare sulla emigrazione dei pescatori siciliani in Massachusetts ha vinto Il San Francisco Ocean Film Festival nel 2010. Il libro di viaggio Indian Kiss, Bollywood e dintorni (obarrao 2010) ha vinto L’Albatros Festival di letteratura di viaggio nel 2011. Nel 2021 la sua raccolta di poesie La terra negli occhi ha vinto la menzione d’onore al Camaiore Festival di Poesia. Ha curato varie mostre tra cui, Emigrare/Immigrare, Cabrini Institute Roma e Atac Roma, 2004, Gestualites Portables, India and Mobile Phones, Video-Installation for Centre Pompidou D-Design Exibit, 2005,  Pregare, un’ esperienza umana ( con Lucetta Scaraffia) alla Reggia di Venaria a Torino nel 2016 e il video Ritorno a Fabrizia per il Mart di Rovereto 2022. Fa parte del comitato scientifico della casa editrice Meltemi e collabora stabilmente con il quotidiano Avvenire.