Poster Festival | Dialoghi | Partire o restare

Poster Festival / Dialoghi

Sabato 6 Luglio / Villa Brandolini ore 18:00 / Pieve di Soligo

Partire e restare sono i due poli della storia dell’umanità. Al diritto a migrare corrisponde il diritto a restare, edificando un altro senso dei luoghi e di se stessi. Assumiamo molteplici stimoli, talvolta vere e proprie lezioni sul da farsi a cui capita di cedere di fronte alla comodità di chi ti dice cosa è bene per te. Ma pensare, considerare il da farsi, per citare il filosofo Francois Jullien, è una questione di tra: “tra l’evidenza dell’adeguamento e l’inquietudine di ciò che in essa è già perdita”. Uno scarto, in buona sostanza, in cui trattenersi in un sistema che per forza di cose è tensivo, a tratti contraddittorio e ambiguo, ma necessario se vogliamo davvero esercitare un pensiero critico sulle direzioni via via da imboccare.

con Aldo Bonomi (sociologo), Sandro Abruzzese (scrittore)

modera Claudio Bertorelli (architetto)

Ingresso libero su prenotazione

 

Si ringrazia: Ecor Natura Sì

In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso l’auditorium di Villa Brandolini

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Aldo Bonomi (1950) è il fondatore e l’animatore dell’Istituto di ricerca Aaster (Associazione Agenti di Sviluppo del Territorio). Ha realizzato numerose ricerche sulle problematiche del territorio, dello sviluppo e delle forme di convivenza. Ha pubblicato, tra l’altro: per Edizioni di Comunità La comunità maledetta. Viaggio nella coscienza di luogo (2002); per Einaudi, Il capitalismo molecolare (1997), con Massimo Cacciari e Giuseppe De Rita, Che fine ha fatto la borghesia? Dialogo sulla nuova classe dirigente in Italia (2004); con Enzo Rullani, Il capitalismo personale (2005); con Eugenio Borgna, Elogio della depressione (2011); Il capitalismo in-finito (2013). Collabora con «Il Sole 24 Ore»

Sandro Abruzzese (Napoli 1980), migrante interno, è insegnante e scrittore. Per i tipi di Manifestolibri ha pubblicato Mezzogiorno padano (2015). CasaperCasa (Rubbettino 2018), e Niente da vedere, (Rubbettino 2022) sono inseriti nella collana Che ci faccio qui, diretta dall’antropologo Vito Teti. Suoi contributi sono apparsi su diversi quotidiani e blog letterari tra i quali Doppiozero e Le parole e le cose. Il suo blog si chiama raccontiviandanti.

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