Dalla tradizione ebraica e celtica al cinema: l’albero della vita
Elegante e rigoglioso, l’albero della vita è un simbolo ed un archetipo che accompagna molte religioni e credenze, soprattutto la Cabala e la tradizione celtica. L’albero della vita viene generalmente considerato come sorgente dell’esistenza stessa, luogo in cui ogni forma di vita trae la propria sussistenza, seppur con qualche distinzione tra una cultura e l’altra. […]
Bene e male nel genio di Fëdor Dostoevskij
Una prospettiva de “I fratelli Kramazov” di F. Dostoevskij: il diavolo – il male – può trasformarsi in ciò che ci consente di esistere?
Possibilità empirica e possibilità logica
– Che cosa… è… questa? – Domandò l’unicorno alla fine. – È una bambina! – Rispose Caifa […]. – Ho sempre pensato che fossero mostri delle favole! – Disse l’unicorno […]. – Sapete – irruppe Alice – anche io ho sempre pensato che gli unicorni fossero mostri delle favole! Non ne avevo mai visto uno […]
L’infanzia come radicamento e riflesso dell’io: Saba e il piccolo Berto
«Berto – gli dissi – non aver paura./Io ti parlo così, sai, ma non oso, o appena, interrogarti. Non sei tu, tornato all’improvviso, il mio tesoro nascosto? Ed io non porto oggi il tuo nome?»1 A chi non è mai capitato di parlare con parole suadenti al piccolo bimbo che risiede in noi, come in […]
“Le Mur” di Sartre e la rappresentazione sessuale della vita
Quando apparve nel 1939 (a pochi mesi da La Nausée), Le Mur provocò una ridda di commenti contrastanti, tanto in Francia quanto nel resto d’Europa; in generale, fu accolto meno favorevolmente del romanzo che lo precedeva. Non ne fu certo esente l’Italia, la nazione europea dove forse l’esistenzialismo ebbe meno presa e dove più pressante […]
Etica formativa o dar forma all’etica?
Sbagliando si impara. Neanche a dirlo. Un errore tira l’altro, come le ciliegie, e si fa esperienza di come vanno le cose nel mondo, quali sono le cose da rispettare, come è meglio comportarsi in date situazioni. Procediamo a tentoni, come in una stanza perennemente buia immersa nella statistica e nella speranza che le cose […]
Spesso il mal di vivere…
Una delle caratteristiche più interessanti delle scienze umane è la permeabilità: filosofia, letteratura, musica, pittura non costituiscono discipline separate, ma realtà complementari. In questo senso, bisogna dire che v’è una strana alleanza tra esistenzialismo e poesia novecentesca; uso l’aggettivo “novecentesca”, nella volontà di ricondurre all’interno d’esso tutta una serie di correnti letterarie tra loro anche molto […]
Uomo a che punto sei? La risposta di Martin Buber
«Cominciare da se stessi: ecco l’unica cosa che conta». Martin Buber Un piccolo libricino accompagna da diversi anni la mia quotidiana ricerca filosofica e psicologica intorno all’uomo. Si tratta de Il cammino dell’uomo. Un’opera molto breve ma al contempo di rara profondità, frutto di una conferenza che il filosofo austriaco Martin Buber tenne a […]
Il suicidio e quella continua ricerca di senso
Inevitabile che mi passi tra le mani in queste ore, di fronte al susseguirsi di tanti suicidi di cui veniamo a conoscenza quasi settimanalmente, anche di amici personali, il famoso volume di Albert Camus, Il mito di Sisifo: «Vi è un solo problema filosofico veramente serio: quello del suicidio. Giudicare se la vita valga o […]
Tra illusione e realtà: “I begli occhi di Maya”
«È Maya, il velo ingannatore, che avvolge gli occhi dei mortali e fa loro vedere un mondo del quale non può dirsi né che esista, né che non esista; perché ella rassomiglia al sonno, rassomiglia al riflesso del sole sulla sabbia, che il pellegrino da lontano scambia per acqua»1. Se Arthur Schopenhauer rendeva la dea […]