Nulla da vedere nell’arte contemporanea? Basta riflettere
Chi ha un minimo di confidenza con l’arte contemporanea sa che, a differenza delle precedenti, in molti casi essa ci presenta gli stessi oggetti della vita di tutti i giorni: il caso principe è l’orinatoio che Marcel Duchamp espose nel 1917 ad una mostra d’arte a New York. A questo primo episodio ne seguirono molti […]
Nessuno si salva in compagnia
Alors, c’est ça l’enfer. Je n’aurais jamais cru. Vous vous rappelez: le soufre, le bûcher, le gril … ah. Quelle plaisanterie. Pas besoin de gril: l’enfer, c’est les Autres. (J.P. Sartre, Huis Clos, scène V) . Ho pensato spesso all’inferno. A dire il vero, c’ho scritto sopra una tesi di laurea. Ero arrivato a […]
Sikh fiat
Nel 2015 un cittadino mantovano di origini indiane era stato multato perché fermato, due anni prima, mentre girava per strada armato di coltello. La lama in questione era in realtà un kirpan, il pugnale sacro che nella tradizione Sikh simboleggia l’essere sempre pronti a intervenire in difesa dei deboli, e portarlo nella cintura è un obbligo […]
L’esperimento sociale della bombetta
La psicologia ci dice che mediamente impieghiamo dai sette secondi fino a quattro minuti per costruire un’idea della persona che ci sta di fronte. Tu quanto ci metti? Sicuramente ti sarà capitato di impiegarci quell’indicazione minima, quei brevissimi sette secondi all’interno dei quali pensi di aver capito tutto del comportamento, del carattere e delle intenzioni […]
Zuppe larghe un metro
Arrivammo finalmente alla locanda: il gioco1 l’aveva vinto la bambina, seconda la mia amica e io ultima. La locanda aveva un’insegna triangolare e si chiamava “I tre piatti”. Dentro c’erano tre sale, oltre alla cucina, s’intende. Ci accomodammo nella prima, nel tavolo a sinistra, che era di forma triangolare. Arrivò il cameriere e, senza nemmeno […]
Arte e giustizia: la Pop Justice e Leonardo da Vinci
L’immagine della giustizia è una non immagine. Già il maestro del cinema Stanley Kubrick aveva stigmatizzato questa questione: un fatto umano tanto centrale nella vita cognitiva dell’uomo non vive di immagini e ciò comporta un grosso limite per la sua comprensione. Di contro, comprendere il diritto e, di conseguenza, comprendere la giustizia, vuol dire interpretare […]
Spirito apollineo e dionisiaco nel processo penale: l’estetica del giudizio criminale
Il processo penale contemporaneo, per il vero come anche quello antico, medioevale e moderno, suscita interesse, pulsioni sociali, contesa emotiva; tende all’odio verso il colpevole e compassione verso la vittima. Basta pensare ai casi di cronaca più recenti per rendersi conto di quanta enfasi popolare accompagni la storia dei processi. Ne cito solamente alcuni: la […]
Politica, follia e altre brutte storie
Sì, No, Remain, Leave, la politica e la vita sembrano ormai in balia di una logica binaria che si addice più alle macchine che alle persone, i referendum e la continua pretesa di oclocrazia, una parolaccia greca che indica semplicemente il far scegliere e il demandare qualsiasi decisione al popolo sembrano aver catalizzato questo atteggiamento. […]
Convinzioni adolescenziali. Storia di un moto rettilineo uniforme
Egon Schiele fu solo uno fra i tanti che cercava, lui a colpi di pennello, di fissare nella tela un attore sociale ancora libero da qualsiasi compagnia teatrale: il giovane, colui che non è un infante ma nemmeno un adulto. Per farlo, il pittore austriaco si servì di contorni sfumati, colori contrastanti e volti androgini […]
Kantucci – Critica della Pasticceria Pura
Giudizio del Kantuccio analitico a priori. Osservate il cantuccio appena uscito dal forno. Anzi no. Non osservatelo, non annusatelo, men che meno assaggiatelo. Non fate nulla che implichi i cinque sensi. Ancor di più: mettete da parte tutto ciò che avete mai esperito di un cantuccio. Fatto? Bene. Cosa sapete di lui? Il nome, innanzitutto. […]