Il bisogno di una “dissidenza” e di pensiero critico
Le narrazioni della società, dal secondo Novecento ad oggi, si sono incentrate, principalmente, su quattro concetti che hanno fortemente influenzato non solo il dibattito specialistico ma anche il linguaggio e la percezione comune. Mi riferisco a un quadrilatero concettuale ai cui vertici possiamo individuare: il rischio, l’incertezza, la paura e la liquidità. Quattro termini che […]
Libertà e capacità: spunti da Martha Nussbaum
L’attuale crisi afghana ha riportato al centro dell’attenzione mediatica diverse problematiche sociali, politiche ed economiche che, sebbene riguardino localmente e direttamente l’Afghanistan, in realtà coinvolgono la coscienza collettiva internazionale. In particolare, ritorna ad essere più frequente il tema dei “diritti umani” da tutelare specie nelle nazioni considerate più “a rischio”. Proprio in questo contesto sembra utile ricordare […]
La preziosa inaffidabilità del nostro denaro
Che cos’è il denaro? Patrimonio o debito, remunerazione o imposta, dono o sanzione il denaro è indiscutibilmente un elemento imprescindibile nelle nostre vite che detiene e trattiene una specifica problematicità estrinseca. Il denaro è infatti una necessità costruita e condivisa e mai parimenti suddivisa. Esso si configura come la convergenza gravitazionale monetaria di una struttura […]
Aristotele e l’Etica Nicomachea: per essere felici bisogna imparare a fiorire
La felicità può essere considerata come uno di quei temi senza tempo su cui da sempre ci si interroga, non soltanto sul piano epistemologico – Che cos’è la felicità? – ma soprattutto su quello pratico ed etico – Come si vive una vita felice? Nella filosofia antica, Aristotele fu tra i primi ad indagare tale […]
Fenomenologia dell’idiota tra comunità e individuo
Non fa mai piacere sentirsi definire un “idiota”; tra le varie offese a disposizione del vocabolario italiano, però, questa è una delle più “nobili”, che affonda le proprie radici nella Grecia classica e che, etimologicamente indica qualcosa di ben diverso da un soggetto irrimediabilmente stupido. Nella polis greca, ἰδιώτης (idiòtes) deteneva una doppia valenza: letteralmente […]
Ragionando con Platone: sviluppo, sapere, sensibilità
Nella Repubblica Platone (428/7-347 a.C.) delinea un preciso rapporto di corrispondenza parallela e speculare tra la composizione psicologica dell’individuo e l’organizzazione politica della città-stato1. In effetti, egli individua e articola tra il singolo e l’intero una relazione reciproca: «non c’è individuo giusto se non in una società giusta»2 e «non c’è società giusta se non lo […]
Individuo e collettività: storia e geografia di un ideale filosofico di vita
Oriente e Occidente sono una grande dicotomia. Al di là della geografia, una profonda faglia culturale li divide da migliaia di anni, a dispetto di alcune recenti tendenze omologanti che hanno perturbato il primo su imitazione del secondo. Nella Cina moderna, così come in Giappone, tanto per citare due paesi orientali competitivi in fatto di […]
“Le tre ecologie” di Guattari: un prontuario per il nostro tempo
Personaggio complesso e bizzarro, psicanalista, militante politico ed eccentrico pensatore, Félix Guattari è conosciuto principalmente per la sua prolifica collaborazione con il filosofo francese Gilles Deleuze, grazie alla quale vengono alla luce i due volumi di Capitalismo e schizofrenia: L’Anti-Edipo prima, Mille piani poi. Non va però dimenticato che Guattari seppe sviluppare un proprio pensiero […]
La scuola dimenticata: una vera tragedia italiana
Per rilevare la temperatura che indichi lo stato di benessere o malessere di un paese non sempre è sufficiente servirsi dei termometri del mercato e della finanza che si basano sui dati del PIL, sul volume degli acquisti e sull’indice dei consumi. Talvolta, sarebbe più interessante muovere da indicatori di natura culturale. Il primo e […]
La “Lettera sulla tolleranza” di John Locke e i limiti del giudizio dell’uomo
A presentare il classico della Lettera sulla tolleranza di John Locke, come microscopio per analizzare meglio i tempi d’oggi, si rischia di far storcere un po’ il naso. E la Lettera sulla tolleranza sembrerebbe davvero inadeguata, se si pensa che essa fu scritta dal filosofo inglese in un momento storico in cui si era minacciati da faide religiose […]